Questo articolo uscirà pochi minuti prima dei risultati delle elezioni amministrative di Campegine. Ed è irrilevante, visto che si rivolge a quel 44% circa di nostri concittadini che non hanno ritenuto giusto, utile, urgente andare a votare per il proprio governo locale. Millesettecento persone, più o meno, che non sono state toccate dall’agone politico scatenatosi... Continue Reading →
Sciacquarsi la bocca
Ci sono cose che non vanno lasciate scorrere via come l’acqua. Mai. Ci sono gesti che non possono passare. Uno di questi è il moto di intolleranza verso chi è in un qualche modo lontano da noi. Lontano per lingua, lontano per provenienza, lontano per cultura, lontano per religione. Gli istinti corrono veloci. Così accade... Continue Reading →
DAD – Dibattito A Distanza
Quante volte può rinascere un Paese? Cosa serve per risorgere da torpori e rancori, dalla crisi di un po’ tutto quello che è attorno a noi? Nella ricrescita campeginese si intravedono i segni del passato e del presente. Un cortocircuito comunicativo che non sembra attenuarsi, nemmeno nelle promesse di “più comunità”, “più insieme”, “più noi”... Continue Reading →
Ri-Scoprirsi
In fondo non c’è un momento perfetto per ricominciare, lo si fa e basta. Perché semplicemente non se ne può fare a meno. Così come ci sono innumerevoli giustificazioni per i silenzi, le attese e il fiato sospeso. L’impossibile che diventa verissimo. Il cambiamento che diventa normalità. Le parole, soprattutto, che non sembrano mai abbastanza... Continue Reading →
Dell’educazione e di altri rimedi
Sarà ormai evidente a tutti: per scrivere un articolo non serve un fatto. Non serve nemmeno un progetto. Basta un'esigenza, un richiamo della coscienza. Un atto d'amore verso la propria comunità, disordinato o precoce che sia. L'Errante quando non scrive pensa tantissimo. E ha sempre pensato che educare fosse una sorta di vocazione. Si possono... Continue Reading →
Il tempo di ogni cosa
“Io mi chiedo che cosa pensa la gente là fuori. Vedono i nostri furgoni ma non sanno quello che facciamo … magari pensano che non stiamo lavorando e invece …”. C'è un tempo per ogni cosa: uno per la critica e uno per la lode, uno per l'invettiva e uno per la riflessione. E poi... Continue Reading →
Il falò delle nullità
Succede nella nostra Casa, nella casa della nostra Famiglia. Tutto dipende dal percorso che scegliete, e allora rischiereste di non vedere, e non sapere nulla. Se per esempio decidete di entrare dal retro, potreste trovare solamente tre estintori appoggiati nel cortile interno di via IV Novembre al numero 6. Il cortile di “Casa Famiglia”. Un'esercitazione,... Continue Reading →
Una questione pubblica #7
“Nel maggio 2018 quando sono arrivato, dire che l’ufficio tecnico era disarticolato era un eufemismo” (Claudio Mori, Assessore ai Lavori Pubblici, Comune di Campegine – 30 marzo 2019). Segnatevi questa frase perché ci sarà utile. Se avessi dovuto dare un titolo a questo articolo avrei scritto “cose che nessuno sa”. Per vostra fortuna i resoconti... Continue Reading →
Cittadinanza Bruciata
Possiamo commentare senza inorridire la storia del pullman di San Donato solo perchè la tragedia è stata davvero sventata per un soffio. E grazie ad ogni singola stilla di coraggio, di umanità, di professionalità che ha evitato una strage indicibile, abbiamo il lusso persino di parlar d'altro. Ci concediamo ad esempio un dibattito surreale, e... Continue Reading →
Belli e informati
Sono uno sportivo errante. E mi sento un po' più errante da quando hanno chiuso la mia cara vecchia palestra, bianca e squadrata. Ma mi hanno detto che posso stare tranquillo e che entro il 30 giugno tutto sarà finito. Beh, più o meno due mesi fa mi hanno anche detto che “Fino all'inizio dei... Continue Reading →